La Orient Line è stata fondata abbastanza di recente, nel 1993, ed è rimasta indipendente fino al 1998, anno in cui è stata acquistata dalla Norvegian Cruises Line, a sua volta acquistata dalla Star Cruises, che aveva intenzione di aumentarne la flotta, ma ha poi desistito. Nel 2008 la Star Cruises ha venduto il marchio alla Origin Cruises Group, che aveva intenzione di rilanciare la compagnia, ma a causa della crisi mondiale ha rimandato i propri piani a data da destinare. La Orient Lines presentava alcune particolarità che la rendevano unica nel suo genere.
La prima era legata alla predilezione delle destinazioni esotiche, che non venivano offerte dalle altre compagnie di navigazione. La seconda invece era dovuta alla composizione della flotta che, nonostante il nome, era costituita da una sola nave: la Marco Polo II (mai diventata operativa) che doveva sostituire la Marco Polo che era stata venduta alla Global Maritime (greca) che l’ha noleggiata alla Transocean Tours (tedesca). La Marco Polo II non era una nave di nuova costruzione, ma un riammodernamento della nave Maxim Gorkii, capace di trasportare fino ad un massimo di 650 passeggeri. La nuova Marco Polo II è dotata di 4 ristoranti: Seven Seas Ristorante (sala da pranzo principale con menu offre continentali e americani); Maxim (dai sapori del Mediterraneo, con specialità italiane e francesi); Marco Polo Grill (grigliati di ogni tipo, dalla carne al pesce); Café Raffles (pasti a buffet con specialità regionali).
Altri spazi comuni sono Lounge Ambassador (spettacoli di cabaret e serate danzanti con musica dal vivo); Polo Lounge (sala multifunzione, ce va dalla sala di osservazione del paesaggio, alla sala da tè o per un appy Hour, fino al ballo serale); Bar di Harry (pub); Kon-Tiki Lounge (discoteca); The Club Charleston (club house); Palm Court e giardino d’inverno (sale di osservazione dei paesaggi). Ancora per l’intrattenimento la nave è stata dotata del Casinò di Monte Carlo (casinò); Theater Majestic (cinema, concerti e conferenze); Biblioteca; sala Internet; duty-free boutique e un centro benessere (con saune finlandesi, sale massaggi e piscina al coperto). Gli itinerari tradizionalmente seguiti erano: le coste dell’Antartico, le coste del Cile e i fiordi, e le coste dell’America Latina (punto di partenza per tutte le destinazioni), con durate variabili che andavano dai 9 ai 15 giorni complessivi di crociera.